Daniela Rossi - Naturopata


Metallo

metalloideogramma.jpgStruttura

Forza

Sostanza

Raccolta



Come ci parla la natura dell'Elemento Metallo?
Pensiamo, per esempio, ai minerali, che costituiscono la forza della terra.
Alcuni vengono usati per trarne combustibile, altri per produrre materiali da costruzione, altri ancora per dare ricchezze e abbellirci (gemme).
Pensiamo a un'impalcatura, fatta principalmente in metallo, come sostegno, rinforzo, stabilità.
Pensiamo al metallo come conduttore di elettricità.
Pensiamo al metallo usato per costruire reti, che tengono insieme qualsiasi cosa.
Pensiamo alla rete della Terra, tessuta dal Metallo, fatta dai letti dei fiumi, dei torrenti.
Pensiamo alla rete del nostro corpo, a quella struttura che ci permette di cibarci, di respirare, di assimilare ciò che ci serve e di lasciar andare ciò che è inutile
Così come il Metallo rende stabile la terra, dandole struttura, allo stesso modo rende forte anche il nostro corpo-mente-spirito
Se non ci fossero le montagne, le rocce, le pietre che contengono e arginano le acque, la Terra sarebbe una melma.
Le gemme e i minerali nella sua profondità la rendono ricca.
Per cui possiamo dire che il Metallo rende stabile la Terra.

Parole che parlano dell'Elemento Metallo:

  • Aprire e chiudere
  • Espansione e contrazione
  • Capacità di espressione (di comunicare, di poter dire sì o no)
  • Tagliente e preciso come una spada
Per la Medicina Tradizionale Cinese, gli organi tradizionalmente associati all'elemento Metallo sono Polmone (organo yin, interno, pieno) e Grosso Intestino (viscere yang, esterno, cavo).
Entrambi ci aiutano a lasciar andare il vecchio, per far entrare il nuovo, provvedono alla funzione dell'eliminazione; Polmone, attraverso la respirazione, elimina il Qi pesante e bruciato, e Grosso Intestino, attraverso l'evacuazione delle feci, elimina il materiale di scarto.
Anche la pelle, il nostro terzo Polmone, ci permette di respirare, elimina le scorie, le tossine attraverso il sudore: è il Qi di Polmone, attraverso Wei Qi, che apre e chiude i pori.

Anche a livello emotivo possiamo "lasciar andare", eliminare tutto ciò che è vecchio, sentimenti logorati, pesi e pene del passato, "espirando" attraverso Polmone, Grosso Intestino e Pelle, per far posto al nuovo, al nuovo Qi celeste che ci arriva dal Cielo.

metallopunti.jpg
Polmone è chiamato "Il Ministro dello scambio" perchè collega cose interne (il Qi del Cibo, Gu Qi) ed esterne (il Qi dell'Aria, Da Qi).
Collega il Materiale con l'Immateriale. A Polmone è attribuito il saper cogliere il messaggio che c'è dietro, al di là dell'apparenza.
E' chiamato "Il Sacerdote del Tempio".
Immagazzina il subcosciente e l'istinto, sviluppa energia vitale e la mette in circolazione in ogni dove nel corpo.
Lo Shen, la risorsa spirituale, attribuito a Polmone è Po', l'istinto, l'anima animale, quella che entra nel corpo con il primo respiro di vita e che muore quando muore il corpo, uscendo con l'ultimo anelito.
E' il Po' di Polmone che ci fa sentire che siamo completamente vivi, facendoci percepire nitidamente i nostri sensi.
Polmone governa sulla voce, la gola viene chiamata "la porta di Polmone".
Mal di gola ricorrente può essere sintomo di uno squilibrio del Metallo.
La facoltà garantita dal Metallo è quella di "tossire". La Tosse compare quando il sistema respiratorio è irritato, come per farci espellere qualcosa di non voluto, del nostro fisico o delle nostre emozioni.
Grosso Intestino governa il senso dell'olfatto, una ipersensibilità agli odori o per contro l'incapacità di percepire e distinguere gli odori, ci parlano di uno squilibrio del Metallo.
E' chiamato "il Custode, il Sacrestano del tempio", ci aiuta a trovare l'accesso alla coscienza, a una sapienza intuitiva che ci dice "Tu sei molto di più della materia...", quella sensazione che ci fa chiedere "Dov'è il mio posto, dove posso espandermi?...".
Il Metallo è il periodo della "raccolta", quando ci chiediamo: Cosa ho potuto e saputo raccogliere nella mia vita? Cosa appartiene a me? E che cosa non mi appartiene? Chi sono e chi non sono?...

Non puoi diventare un uccello
libero di volare in alto, nel cielo,
se prima non hai lasciato andare
 tutto quello che non ti serve più
 e appesantisce il tuo viaggio...

La stagione collegata al Metallo è l'Autunno, anche in natura tempo del raccolto, di tutto ciò che è giunto a maturazione in Estate, stagione connessa all'Elemento Fuoco.
Chi detesta l'Autunno, perchè lo sente solo come tempo di transizione e di tristezza, per lo scorrere inesorabile del tempo, potrebbe avere problemi a raccogliere le proprie energie .
In natura il Metallo sembra duro, non trasformabile, ma in realtà non lo è.
Quando nel nostro Corpo-Mente-Spirito abbiamo abbastanza Fuoco, possiamo fondere, ammorbidire, cambiare il Metallo, cambiando così altre cose di noi, rendendole più belle, e trovare la nostra preziosità interna.
Quando abbiamo conosciuto la gioia, emozione correlata all'Elemento Fuoco, e il calore dell'Estate e ne abbiamo fatto una scorta, possiamo sciogliere la tristezza del Metallo, in Autunno, senza venirne sommersi.
Il Metallo è la Guida Divina, l'archetipo del Padre Spirituale che ci guida e sintonizza con il Cielo...


Bibliografia

  • AA.VV., Mappa dei meridiani energetici - Red Edizioni
  • Ted J. Kaptchuk, Medicina cinese, Red Edizioni
  • Dianne M. Connelly, Agopuntura tradizionale. La legge dei cinque elementi, Il Castello